قَالَ ٱلۡمَلَأُ ٱلَّذِينَ ٱسۡتَكۡبَرُواْ مِن قَوۡمِهِۦ لِلَّذِينَ ٱسۡتُضۡعِفُواْ لِمَنۡ ءَامَنَ مِنۡهُمۡ أَتَعۡلَمُونَ أَنَّ صَٰلِحٗا مُّرۡسَلٞ مِّن رَّبِّهِۦۚ قَالُوٓاْ إِنَّا بِمَآ أُرۡسِلَ بِهِۦ مُؤۡمِنُونَ
I notabili del suo popolo, che erano tronfi di orgoglio, dissero agli oppressi, fra quelli di loro che avevano creduto: “Siete sicuri che Sâlih sia un inviato del suo Signore?”. Ed essi risposero: “Sì, crediamo nel messaggio inviato suo tramite”.
قَالَ ٱلَّذِينَ ٱسۡتَكۡبَرُوٓاْ إِنَّا بِٱلَّذِيٓ ءَامَنتُم بِهِۦ كَٰفِرُونَ
Gli orgogliosi dissero: “Certamente neghiamo ciò in cui credete!”.
فَعَقَرُواْ ٱلنَّاقَةَ وَعَتَوۡاْ عَنۡ أَمۡرِ رَبِّهِمۡ وَقَالُواْ يَٰصَٰلِحُ ٱئۡتِنَا بِمَا تَعِدُنَآ إِن كُنتَ مِنَ ٱلۡمُرۡسَلِينَ
Quindi tagliarono i garretti alla cammella, disobbedirono agli ordini del loro Signore e dissero: “O Sâlih, se sei uno degli inviati, fai cadere su di noi ciò di cui ci minacci”.
فَأَخَذَتۡهُمُ ٱلرَّجۡفَةُ فَأَصۡبَحُواْ فِي دَارِهِمۡ جَٰثِمِينَ
Li colse il cataclisma e al mattino giacquero bocconi nelle loro dimore.
فَتَوَلَّىٰ عَنۡهُمۡ وَقَالَ يَٰقَوۡمِ لَقَدۡ أَبۡلَغۡتُكُمۡ رِسَالَةَ رَبِّي وَنَصَحۡتُ لَكُمۡ وَلَٰكِن لَّا تُحِبُّونَ ٱلنَّـٰصِحِينَ
Allora [Sâlih] si allontanò da loro e disse: “O popol mio, vi avevo trasmesso il messaggio del mio Signore, e vi avevo dato consigli sinceri, ma voi non amate i consiglieri sinceri”.