Nessuno è più ingiusto di colui che proibisce di menzionare il nome di Allāh nelle Sue moschee: proibisce di pregare, menzionare il Corano e recitare il Corano in esse, e tenta insistentemente di distruggerle e danneggiarle con la demolizione o impedendo di celebrarvi il culto. Quelli che cercano di distruggerle non dovrebbero entrare nelle Moschee di Allāh se non in preda alla paura, tremando a causa delle loro miscredenza e dell'avversità verso le Moschee di Allāh; Li attende, in questa vita, umiliazione e vergogna per mano dei credenti, e nell'Altra Vita una grande punizione per aver impedito alla gente il culto nelle Moschee di Allāh.