Il lampo quasi strappa loro la vista per la sua intensità. Ogni volta che il lampo fa luce, loro avanzano, e se non fa luce, restano al buio, incapaci di muoversi. E se Allāh avesse voluto, li avrebbe privati dell'udito e della vista tramite la Sua Potenza, che tutto avvolge, senza che venisse loro mai più restituita, poiché hanno negato la verità. In questa similitudine, la pioggia simboleggia il Corano, il suono dei fulmini simboleggia i divieti in Esso contenuti, e la luce del lampo simboleggia la verità che appare loro di tanto in tanto, e l'atto di coprirsi le orecchie a causa dell'intensità del fulmine simboleggia la loro riluttanza alla verità e il rifiuto di essa; la similitudine tra gli ipocriti e i personaggi nei due esempi indica l'incapacità di trarne vantaggio, in quanto nell'esempio del fuoco, colui che l'ha acceso non è riuscito a trarne vantaggio alcuno, se non l'oscurità e la bruciatura. Nell'esempio dell'acqua, il popolo della pioggia non ha tratto nulla dalla pioggia, se non turbamento e lo spavento provocato da tuoni e lampi. E così sono gli ipocriti, che non vedono nell'Islām altro che la severità e la crudeltà.


الصفحة التالية
Icon