ترجمة سورة إبراهيم

الترجمة الإيطالية للمختصر في تفسير القرآن الكريم
ترجمة معاني سورة إبراهيم باللغة الإيطالية من كتاب الترجمة الإيطالية للمختصر في تفسير القرآن الكريم .
من تأليف: مركز تفسير للدراسات القرآنية .

Ælif, Lǣ-ǣm, Rā الٓـرۚ. Lettere simili sono presenti all'inizio della Surat Al Baqarah. Questo Corano è un Libro che ti abbiamo rivelato per far uscire la gente dalla miscredenza, ignoranza e perdizione verso la fede, la conoscenza e la buona guida della religione dell'Islām, che è il Sentiero di Allāh Il Potente, Colui che non può essere vinto da nessuno, Colui che viene glorificato in ogni situazione.
Allāh solo è il Detentore di Ciò che vi è nel Regno dei Cieli, ed è Lui solo il Detentore di ciò che vi è nel Regno della Terra; e Lui solo è meritevole di adorazione, e non ha alcun socio nella Sua creazione. I miscredenti subiranno una dura punizione.
Coloro che hanno rinnegato preferiscono la vita terrena ed i godimenti effimeri che essa contiene, rispetto all'Aldilà, che contiene beatitudine eterna, e sviano la gente dal Sentiero di Allāh, e cercano di screditare e sviare dalla Retta Via, e di allontanare dalla rettitudine affinché nessuno la percorra. Coloro che possiedono tali caratteristiche sono sviati dalla Retta Via e dalla rettitudine.
E non inviamo un Messaggero che non parli la lingua del suo popolo, in modo che sia semplice per loro comprendere ciò che egli ha comunicato da parte di Allāh; e non lo inviamo per costringerli a credere in Allāh. Allāh svia chi vuole per Sua Giustizia e guida chi vuole alla Retta Via per Sua grazia; e Lui è il Potente, Colui che non può essere vinto da nessuno, Saggio nei confronti delle Sue creature e nella Sua amministrazione
E inviammo Mūsā e lo sostenemmo con evidenti Segni che confermavano la sua veridicità ed il fatto che, in verità, egli fosse stato inviato dal suo Dio; gli ordinammo di far uscire il suo popolo dalla miscredenza e ignoranza verso la fede e la conoscenza; e gli ordinammo di rammentare loro dei Giorni di Allāh, nei quali Allāh concesse loro grazie. In verità, in quei giorni vi sono Segni evidenti che mostrano l'Unicità di Allāh e la Sua immensa potenza e le Sue grazie nei confronti dei credenti; e di ciò beneficiano coloro che pazientano nell'obbedienza ad Allāh e che Lo ringraziano incessantemente per le Sue concessioni.
O Messaggero, narra di quando Mūsā si sottomise all'ordine del Suo Dio dicendo al suo popolo, i Figli di Isrāīl, rammentandoli delle grazie di Allāh nei loro confronti: “O popolo, rammentate le grazie di Allāh nei vostri confronti, quando vi salvò dal popolo del Faraone e dalla loro persecuzione; essi vi infliggevano le peggiori torture, uccidendo i vostri figli maschi affinché non nascesse un vostro erede che potesse appropriarsi del regno del Faraone, e tenevano in vita le vostre mogli per offenderle e umiliarle. Queste loro azioni furono una grande prova delle vostra resistenza; Allāh vi ricompensò per aver sopportato tali disgrazie salvandovi dalla tirannia del popolo del Faraone.”
E Mūsā disse loro: “Rammentate di quando il vostro Dio vi informò con certezza che, se ringraziate Allāh per le grazie menzionate che vi ha concesso, aumenterà le Sue grazie e i Suoi favori, mentre se rinnegate le Sue grazie nei vostri confronti e non Gli siete grati, in verità la Sua punizione verso chi rinnega le Sue grazie e non è grato per esse sarà severa.
E Mūsā disse al suo popolo: “O popolo, se voi rinnegaste e se rinnegassero assieme a voi tutti quelli che sono sulla terra, il danno della vostra miscredenza si ritorcerebbe contro di voi; in verità, Allāh è Sufficiente a Se Stesso, meritevole di lode di per Sé, Egli non trae alcun vantaggio dalla fede dei credenti né danno dalla miscredenza dei miscredenti.
Non vi è giunta, o miscredenti, la notizia della distruzione dei popoli rinnegatori che vi hanno preceduto, il popolo di Nūħ, A'ad, il popolo di Hūd, Thamūd, il popolo di Sāleħ e tutti i popoli che li hanno succeduti? Ve ne sono molti, solo Allāh può tenerne il conto! Giunsero loro i loro messaggeri con prove evidenti. Si mangiarono le mani per la rabbia che covavanonei confornti dei messaggeri. Dissero ai messaggeri: “In verità, rinneghiamo ciò che ci avete comunicato e in verità siamo in preda all'incertezza, che ci porta a dubitare di ciò a cui ci invitate”.
I loro messaggeri dissero in loro risposta: “Vi è forse qualche dubbio sull'Unicità di Allāh e sull'unicità della Sua adorazione, mentre è Lui il Creatore dei cieli e il Creatore della terra Colui che li ha plasmati senza precedenti?! Vi invita a credere in Lui per rimuovere i vostri peccati precedenti e vi rinvia fino al termine prestabilito della vostra vita in questo mondo”. Dissero loro i loro popoli:” Voi non siete altro che esseri umani come noi e non siete migliori di noi. Volete farci abbandonare l'adorazione di ciò che adoravano i nostri antenati?! Portateci una prova evidente che dimostri la veridicità di ciò che dite, ovvero che siete messaggeri di Allāh a noi inviati".
Dissero i messaggeri in loro risposta: “Non siamo altro che uomini come voi, non neghiamo di essere simili a voi, ma tale somiglianza non si applica a tutte le questioni. Allāh eleva chi vuole dei Suoi sudditi con doni particolari e li sceglie come messaggeri inviati alla gente, e non siamo in grado di portarvi le prove che avete chiesto se non per volere di Allāh; portarvi le prove non rientra nelle nostre capacità; al contrario, solo Allāh è capace di farlo e ad Allāh solo si affidano i credenti in tutti i loro affari”
Quale impedimento e quale scusa si frappone tra noi e l'atto di affidarsi a Lui, mentre Egli ci ha indicato la strada migliore e più chiara?! Noi sopportiamo le vostre accuse di menzogna e la vostra derisione, e ad Allāh solo si affidano coloro che Gli affidano tutti i loro affari.
Dissero ai messaggeri quelli del loro popolo che rinnegarono quando non riuscirono a ribattere ai loro messaggeri: “Vi esilieremo dal nostro villaggio a meno che rinneghiate la vostra religione e torniate alla nostra”. Allāh rivelò ai messaggeri, per rinsaldarli: "Distruggeremo gli ingiusti, coloro che rinnegarono Allāh e i Suoi messaggeri,
e vi insedieremo – o voi messaggeri e i vostri seguaci – nella terra di coloro che abbiamo distrutto; la distruzione dei miscredenti rinnegatori menzionata, e il fatto di insediare i messaggeri e i credenti nella terra di coloro che vennero distrutti, è un esempio rivolto a chi è consapevole della Mia Potenza e della Mia Vigilanza, e che teme la minaccia della Mia punizione
E i messaggeri chiesero al loro Dio di sostenerli contro i loro nemici che persero, così ogni arrogante e avverso alla Retta Via non la segue, nonostante gli sia evidente.
Dinanzi a questo arrogante, nel Giorno della Resurrezione, vi sarà l'Inferno. Esso lo attende e verrà costretto a bere la materia purulenta proveniente dalla Gente del Fuoco, che non lo disseterà, e si continuerà a punirlo con la sete e altri tipi di punizioni.
Sarà obbligato a berla continuamente, nonostante sia amara, bollente e purulenta, e non riuscirà a inghiottirla e la morte lo coglierà da ogni parte per la gravità della punizione, ma non morirà, così da liberarsene; al contrario, resterà vivo e rimarrà a subire la punizione; e ancora lo aspetta un'altra grande punizione.
Le buone azioni che presentano i miscredenti, come la carità, la benevolenza e la misericordia nei confronti del debole, sono come cenere a cui giunge un forte vento in un giorno ventoso che la trascina con forza e la disperde dappertutto, finché non ne resta alcuna traccia. Così sono le azioni dei miscredenti vanificate dalla miscredenza; non saranno utili a chi le compie, nel Giorno della Resurrezione, queste azioni che non sono basate sulla fede, e la perdizione è lontana dalla Retta Via.
Non sai – o tu umano – che, in verità, Allāh creò i Cieli e creò la Terra con verità, e non li creò invano? Se volesse, o gente, vi eliminerebbe e porterebbe un altro popolo che Lo adori e Gli obbedisca al vostro posto, poiché sarete stati eliminati e avrà portato altre creature che Lo adorino e Gli obbediscano, e questa è un'azione semplice per Lui.
Il fatto di distruggervi e portare altre creature diverse da voi non Gli è impossibile, gloria Sua: Egli è L'Onnipotente, nulla Gli è impossibile.
E le creature uscirono dalle loro tombe verso Allāh, nel Giorno dell'Incontro. I seguaci deboli dissero ai loro capi: “In verità, eravamo vostri seguaci, o voi signori, seguivamo i vostri ordini ed evitavamo ciò che ci ordinavate di evitare. Siete in grado di difenderci dalla punizione di Allāh”? I capi dissero:” Se Allāh ci avesse condotti alla Retta Via, vi avremmo guidati ad essa e ci saremmo salvati tutti dalla Sua punizione, ma ci siamo sviati e così vi abbiamo sviati; sarà la stessa sia per noi che per voi; che ci arrendessimo dinanzi alla punizione o cercassimo di resistere, non avremo comunque scampo da essa”.
E Satana disse, quando il popolo del Paradiso entrò in Paradiso e il popolo del Fuoco nel Fuoco: “In verità, Allāh vi ha fatto una promessa veritiera e ha realizzato ciò che vi ha promesso, mentre io vi ho fatto una falsa promessa e non ho adempiuto a ciò che vi ho promesso, e non avevo il potere di costringervi alla miscredenza e alla perdizione in vita, ma vi ho invitato alla miscredenza e vi ho abbellito i misfatti e vi siete affrettati a seguirli; non mi rimproverate per ciò che avete fatto e che vi ha condotti alla perdizione, piuttosto siete voi stessi a meritare rimprovero. Io non posso soccorrervi salvandovi dalla punizione e voi non potete soccorrermi salvandomi da essa. In verità, io rinnego le vostre azioni di considerarmi socio di Allāh nella Sua adorazione. In verità, gli ingiusti che associano altri ad Allāh in vita e che lo rinnegano otterranno una dolorosa punizione, che li attende nel Giorno del Giudizio”.
Differentemente dal destino degli ingiusti, introdusse coloro che credettero e fecero opere buone in Paradisi sotto i cui palazzi e i cui alberi scorrono fiumi, in cui dimoreranno in eterno per ordine del loro Dio e per Sua volontà; si saluteranno a vicenda e verranno salutati dagli Angeli e verranno salutati dal loro Dio, gloria Sua, con: "Pace".
Non vedi – o Messaggero – come Allāh ha portato l'esempio della parola del Monoteismo, cioè che non vi è divinità all'infuori di Allāh, assimilandola alla buona pianta, che è la palma la cui radice è molto profonda e che assorbe l'acqua con le sue radici e i cui rami sono innalzati verso il cielo; essa si nutre della rugiada e respira aria pura.
Questa pianta buona dà sempre buoni frutti per ordine del suo Dio, e Allāh, gloria Sua, l'Altissimo, fornisce molti esempi alla gente affinché se ne rammentino.
La Parola malvagia del politeismo è come un albero malvagio. La pianta del cetriolo amaroالحنظل, sradicata dalla sua radice, non è salda nella terra e non si innalza al cielo, e quando muore viene portata via dal vento. Allo stesso modo, il destino della parola della miscredenza è quello di svanire, e colui che la pratica non presenta ad Allāh buone azioni.
Allāh rinsalda i credenti con la parola del Monoteismo, ed è una parola salda, una fede completa nella vita terrena, affinché, quando moriranno da credenti e saranno nelle tombe e giungerà il momento del Rendiconto, Allāh li rinsalderà, nel Giorno del Giudizio; mentre Allāh svierà gli ingiusti per aver associato altri ad Allāh e per averlo rinnegato e per essersi sviati dalla Rettitudine e dalla Guida. Allāh fa ciò che vuole, sviando chi vuole sviare per Sua Giustizia, e guidando alla Retta Via, per Sua Grazia, chi vuole. Nessuno può costringerlo, gloria Sua.
Hai osservato le condizioni dei Ǭura'ish che rinnegarono Allāh e il Suo Messaggero quando negarono le grazie di Allāh nei loro confronti, ovvero la sicurezza in Al Ħaramالحرم(il luogo sacro) e la venuta di Muħammed pace e benedizioni di Allāh su di luiﷺ tra di loro. Furono avversi a ciò questi rinnegatori delle Sue grazie, quando smentirono ciò che gli venne rivelato da parte del Suo Dio e indussero quelli della loro gente che li seguirono nella miscredenza alla dimora della distruzione.
E la dimora della distruzione è l'Inferno, in cui entreranno, e soffriranno il suo calore. Che infausto destino la loro dimora!
E coloro che associano altri ad Allāh presentarono dei pari e dei predicatori per sviare i loro seguaci dalla Retta Via di Allāh, dopo che loro stessi ne vennero sviati. Di' loro, o Messaggero: “Godete dei vostri beni e dei vostri capricci e diffondete sospetti in questa vita terrena; in verità, il vostro ritorno, nel Giorno della Resurrezione, sarà il Fuoco. Non vi attende altro ritorno all'infuori di questo”.
Di', o Messaggero, ai credenti: “O credenti, praticate la Preghiera con devozione ed elargite parte del sostentamento che Allāh vi ha concesso, sia quello dovuto che quello volontario, in segreto, per evitare di ricadere nell'esibizione, e pubblicamente, in modo che gli altri ne traggano esempio, prima che giunga un Giorno in cui non vi sarà possibilità di commercio né riscatto dalla punizione di Allāh, né amicizia, in modo che l'amico interceda per il suo amico
Allāh è Colui che creò i Cieli e che creò la Terra senza precedenti, e che fece scendere dal Cielo l'acqua piovana, e che fece germogliare, tramite l'acqua che fece scendere, vari frutti e sostentamento per voi, o gente, e che vi ha asservito le navi che corrono sulle acque seguendo il Suo ordine; e vi ha asservito i fiumi, così da potervi abbeverare e far abbeverare il vostro bestiame, e così che possiate irrigare i vostri campi.
E vi ha asservito il sole e la luna, che corrono ininterrottamente; e vi ha asservito la notte e il giorno, che si alternano: la notte affinché dormiate e vi riposiate, e il giorno affinché vi impegniate nelle vostre attività.
E per il fatto di aver concesso loro tutto ciò che chiesero e ciò che non chiesero; in verità, se anche voleste tenere il conto delle grazie di Allāh non sareste in grado di contarle, in quanto esse sono numerose e variegate. Quelle che vi sono state menzionate sono solo una parte di esse. In verità, la creatura è ingiusta nei suoi stessi confronti; essa rinnega molto le grazie di Allāh, gloria Sua, l'Altissimo.
E narra, o Messaggero, di quando Ibrāhīm disse, dopo che ebbe insediato suo figlio Ismā'īl e sua madre Hājar nella valle della Mekkah: “O Dio mio, fa sì che questo paese in cui ho insediato la mia famiglia, ovvero la Mekkah, sia un paese sicuro in cui non venga versato il sangue e in cui nessuno commetta alcuna ingiustizia; e allontana me e i miei figli dall'adorazione degli idoli”.
O Dio mio, in verità gli idoli hanno sviato molta gente: Pensarono che essi avrebbero interceduto per loro, e così ne furono attratti, e li adorarono all'infuori di Allāh. Colui, tra la gente, che mi segue nell'adorare Allāh l'Unico e nell'essere a Lui obbediente, in verità costui farà parte della mia fazione e dei miei seguaci. Chi mi disobbedirà e non mi seguirà nel Monoteismo e nell'obbedienza, in verità Dio mio, Tu sei Perdonatore dei peccati di chi Tu vuoi perdonare, Misericordioso con loro."
“Dio nostro, in verità ho insediato alcuni miei figli, ovvero mio figlio Ismā'īl e i suoi figli, in una valle la Mekkah in cui non vi è alcun pascolo né acqua in prossimità della Tua Sacra Casa بيتك المحرّم. Dio nostro, li ho insediati nei suoi pressi in modo che vi pratichino la Preghiera con devozione; fa' sì, Dio mio, che i cuori della gente siano teneri nei loro confronti e nei confronti di questo paese, e sostienili con i frutti affinché Ti siano grati per le Tue grazie nei loro confronti”.
Dio nostro, in verità Tu sai ciò che noi celiamo e ciò che noi mostriamo e ad Allāh nulla è nascosto né in Terra né in Cielo; al contrario, Egli ne è Consapevole. Non Gli è nascosto il nostro bisogno né il fatto che abbiamo bisogno di Lui.
La lode di Allāh, gloria Sua, Colui che ha esaudito la mia implorazione di donarmi dei figli giusti. Egli mi ha donato nella mia vecchiaia Ismā'īl da Hājar, e Is'ħāǭ da Sārah. In verità, il mio Dio, gloria Sua, è Ascoltatore delle invocazioni di chi Lo invoca.
O Dio mio, fa' sì che io pratichi la Preghiera con devozione, e fa' sì che i miei figli la pratichino in questo modo; o Dio nostro, esaudisci la mia invocazione e fa' sì che venga da Te accettata.
Dio nostro, perdona i miei peccati, e perdona i peccati dei miei genitori (ciò lo disse prima che lui sapesse che suo padre fosse nemico di Allāh; quando lo seppe, si dissociò da lui) e perdona i peccati dei credenti, nel Giorno in cui la gente si solleverà per il Rendiconto dinanzi al loro Dio.
Non pensare, o Messaggero, che Allāh rinvii la punizione degli ingiusti perché sia ignaro della rinnegazione dei trasgressori e dei loro atti che ostacolano la Via di Allāh e altro; al contrario, Egli ne è consapevole, nulla Gli è nascosto; piuttosto, in verità, rinvia la loro punizione al Giorno della Resurrezione; quel Giorno in cui gli sguardi si solleveranno per il terrore della gravità di ciò che vedranno.
Quando la gente si solleverà dalle loro tombe, affrettandosi verso Colui che li avrà chiamati, e con le teste alte guarderanno terrorizzati verso il cielo, con gli occhi spalancati, senza battere ciglio, resteranno stupiti per la gravità di ciò che osserveranno, e i loro cuori saranno vuoti, liberi da pensieri e privi di comprensione, tale il terrore di ciò a cui assisteranno.
E incuti timore alla tua gente, o Messaggero, della punizione di Allāh nel Giorno del Giudizio. Quel giorno coloro che fecero torto a se stessi con la miscredenza nei confronti di Allāh e l'idolatria, diranno:” Dio nostro, concedici una tregua e rinvia la nostra punizione; e facci tornare in vita per un breve periodo, così crederemo in Te e informeremo i messaggeri che ci hai inviato”. Risponderanno loro, rimproverandoli: “Non avete forse giurato durante la vita terrena che non sareste mai passati dalla vita terrena all'Aldilà, rinnegando che sareste stati riportati in vita dopo la morte” ?!
E vi siete insediati nelle dimore degli ingiusti che vi precedettero, coloro che fecero torto a se stessi rinnegando Allāh, come il popolo di Hūd e il popolo di Sāleħ, e siete consapevoli di come li abbiamo distrutti e vi abbiamo fornito degli esempi nel Libro di Allāh affinché ve ne convinceste, ma non ve ne siete convinti.
E coloro che si insediarono nelle dimore dei popoli ingiusti che li precedettero, tessero delle trame per uccidere il Profeta Muħammed, pace e benedizione di Allāh su di lui, ﷺ e porre fine alla sua missione; e Allāh è Consapevole delle loro trame, nulla Gli è nascosto; e la loro trama è debole, non può distruggere le montagne o fare altro a causa della sua debolezza, a differenza dalle trame che Allāh intesse contro di loro.
Non pensare, o Messaggero, che Allāh, Colui che promise il trionfo dei Suoi Messaggeri e l'elevazione della fede, manchi alle promesse fatte ai Suoi messaggeri; in verità, Allāh è Potente, nulla può vincerLo. Egli concede potere ai Suoi alleati, e la Sua vendetta contro i Suoi nemici e i nemici dei Suoi messaggeri è dura.
Questa vendetta che compirà contro i miscredenti avverrà nel Giorno del Giudizio, quando questa terra verrà sostituita da un'altra terra bianca e pura e i Cieli verranno sostituiti con altri Cieli e la gente uscirà dalle loro tombe con i loro corpi, portando le loro azioni per presentarsi dinanzi ad Allāh, L'Unico Detentore del Suo Regno, l'Immenso, Il Dominatore, Colui che domina e che non viene dominato, e che non può essere vinto.
E vedrai, o Messaggero, il Giorno in cui la terra verrà sostituita con un'altra terra e così i cieli verranno sostituiti e i miscredenti e gli idolatri saranno stati legati in massa con catene, e le loro mani e i loro piedi saranno legati ai loro colli. La veste che indosseranno sarà composta di catrame, un materiale che brucia velocemente, e i loro visi saranno arsi dal Fuoco.
E vedrai, o Messaggero, il Giorno in cui la terra verrà sostituita con un'altra terra e così i cieli verranno sostituiti e i miscredenti e gli idolatri saranno stati legati in massa con catene, e le loro mani e i loro piedi saranno legati ai loro colli. La veste che indosseranno sarà composta di catrame, un materiale che brucia velocemente, e i loro visi saranno arsi dal Fuoco.
Così Allāh giudicherà ogni anima per il bene o il male che ha compiuto; in verità, Allāh è Rapido nel Rendiconto.
Questo Coranoهذا القرآن rivelato a Muħammed محمّد, pace e benedizione di Allāhالله su di lui, ﷺ è un avvertimento da parte di Allāh rivolto alla gente, affinché abbiano timore delle grandi minacce e affinché sappiano che Colui che viene realmente adorato è Allāh; che lo adorino e non associno a Lui nessuno, e affinché ne prendano atto coloro che possiedono menti sane, poiché sono loro a trarre giovamento dagli ammonimenti e dagli esempi.
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