ترجمة معاني سورة الدّخان
باللغة الإيطالية من كتاب الترجمة الإيطالية
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من تأليف:
عثمان الشريف
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In verità lo abbiamo fatto scendere in una notte benedetta – in verità Noi siamo gli Avvertitori –
in cui si chiarì ogni saggio ordine:
ordine emanato da Noi; in verità Noi siamo i Mandanti –
come grazia dal tuo Dio: in verità Lui è l'Ascoltatore, il Sapiente,
Dio dei cieli e della terra e di ciò che c'è di mezzo – se solo ne foste convinti! –
non c'è divinità all'infuori di Lui; fa nascere e morire; Dio vostro e Dio dei vostri padri precedenti.
Ma loro giocano nel dubbio!
E aspetta il giorno in cui il cielo emetterà un evidente fumo
che avvolgerà gli uomini: "Questa è una dura punizione!"
"Dio nostro! Liberaci dalla punizione, siamo credenti!"
A che serve loro ricordare adesso, è già arrivato loro un chiaro Messaggero
a cui volsero poi le spalle e dissero: “Gli è stato insegnato da uomini, ed è un posseduto!"
In verità vi libereremo dalla punizione per un po', ma in verità ci ritornerete.
Il Giorno in cui Noi afferreremo con forza, li puniremo come meritano
۞ Avevamo già messo alla prova prima di loro il popolo del Faraone, a cui venne un nobile Messaggero:
"Affidatemi i servi di Allāh: in verità io sono un chiaro Messaggero inviato a voi,
E non siate altezzosi verso Allāh, in verità vengo a voi con una chiara prova,
e mi rifugio nel mio Dio e nel vostro Dio perché non mi lapidiate.
E se non mi credete, allontanatevi da me".
Allora invocò il suo Dio: "Quelli sono in verità un popolo criminale!"
"Parti coi miei servi di notte, in verità sarete inseguiti
e lascia il mare calmo: sono un esercito annegato".
Quanti giardini e fonti hanno lasciato dietro,
e raccolti e splendide dimore
e ricchezze in cui si divertivano!
Così facemmo ereditare tutto ad altra gente.
E non li ha pianti né il cielo né la terra, e non ottennero proroga.
E salvammo i figli d'Isrāīl بَنِي إِسْرَائِيلَ dall'umiliante punizione
dal Faraone, che era in verità il più arrogante tra i malfattori,
e li avevamo prescelti con sapienza tra le creature
e avevamo concesso loro dei segni con prove evidenti.
"Non c'è altro che la prima morte e non saremo resuscitati;
riportateci i nostri padri, se siete veritieri!"
Loro sono forse superiori al popolo di Tubba' e a quelli che li hanno preceduti? Li distruggemmo: in verità erano criminali.
E non creammo i cieli e la terra e ciò che c'è di mezzo per divertimento:
non li creammo se non con la verità, però la maggior parte di loro non lo sa.
In verità il Giorno del Giudizio è fissato per tutti;
il Giorno in cui nessuno potrà intercedere per alcuno in nulla, e non avranno sostenitore,
tranne chi avrà la pietà di Allāh. In verità Lui è il Potente, il Misericordioso.
In verità la pianta dello "Zaǭǭūm"
sarà il cibo dei peccatori,
che gorgoglierà nelle loro viscere
"Prendetelo e trascinatelo al centro dell'Inferno!
Poi versategli sulla testa, per punizione, dell'acqua bollente".
"Assaggia! In verità ti ritenevi potente e illustre,
in verità questo è ciò di cui dubitavate!"
In verità i giusti staranno in una sicura dimora,
in giardini, tra sorgenti;
godranno di vestiti di seta e di broccato, e staranno gli uni di fronte agli altri –
poi daremo loro spose dai grandi occhi –
dove si faranno servire ogni sorta di frutta, in serenità:
non assaggeranno morte, oltre la prima morte, e li ha salvati dalla punizione dell'Inferno
per grazia del tuo Dio: quello sarà il grande successo!
Lo facilitammo nella tua lingua, affinché riflettessero.
Quindi aspetta, anche loro aspettano.